Nel mercato attuale l’offerta si presenta con la classe A, che dal 2015 si divide in 4 sottoclassi: A1,A2,A3,A4 con quest’ultima al vertice della classificazione di efficienza energetica.
Ogni salto di classe verso l’alto presuppone un risparmio in termini di energia primaria non rinnovabile del 20% rispetto alla classe A1 (presa a base del confronto e livello di efficienza minimo richiesto per le nuove costruzioni).
Le unità abitative in classe A4, ad alta efficienza e basso consumo energetico, sono caratterizzate quindi da un fabbisogno energetico inferiore del 60% rispetto a quello della medesima abitazione classificata in A1.
Questo risultato è ottenuto grazie al perfetto connubio tra un involucro edilizio curato e molto ben isolato, soluzioni senza compromessi per eliminare i ponti termici e scelte impiantistiche evolute che permettono l’utilizzo massivo di fonti energetiche rinnovabili e corrente elettrica autoprodotta:
- Centrale tecnologica dotata di pompe di calore elettriche professionali di altissima gamma per la generazione di fluido termovettore a servizio dell’impianto di climatizzazione estiva, riscaldamento invernale e acqua sanitaria.
- Impianto fotovoltaico di potenza superiore alle richieste legislative, in grado di produrre a costo zero una quota considerevole della corrente elettrica richiesta dalla centrale tecnologica in pompa di calore.
- Impianto radiante a pavimento per il miglior confort termico con regolazione della temperatura per singolo ambiente.
L’abitazione è un investimento per il futuro: bassi consumi di energia, spese energetiche ridotte e l’utilizzo dei migliori materiali da costruzione, ne garantiscono una costante rivalutazione nel tempo. Il confort termico è garantito da un involucro con ottima tenuta all’aria, ottenendo così una temperatura uniforme e confortevole nell’abitazione.
Il confort acustico è strettamente legato a quello termico e l’alta qualità dei materiali impiegati garantisce anche di non essere minimamente disturbati dagli eventuali rumori esterni (traffico, attività produttive, vicini di casa) o interni (colonne di scarico, ecc.).
Quali sono i benefici della classe A4?
La Classe A4, massimo standard energetico ad oggi raggiungibile, è la vera protagonista delle nostre Residenze e garantirà il benessere per te e per l’ambiente:
- Riducendo al minimo i consumi di energia ed i costi di gestione dell’immobile;
- Utilizzando le fonti energetiche rinnovabili e gratuite;
- Azzerando le emissioni in loco di CO2;
- Migliorando il comfort degli ambienti interni.
Come si raggiunge la classe A4?
Il classamento energetico in A4 nasce dal ricercato connubio tra involucro e impianti
L’involucro: Le strutture che separano l’alloggio dall’ambiente esterno e da ambienti non riscaldati garantiscono un perfetto isolamento termoacustico. Le murature sono di tipo multistrato e grazie all’impiego di prodotti volti all’ottenimento di strutture solide e isolanti lo spessore arriva a 46/50 cm. Coperture e pavimenti su esterno o ambienti freddi sono isolate massivamente per garantire il confort invernale ed estivo con il minor fabbisogno energetico possibile. Le soluzioni progettuali adottate prevedono una grande cura nell’isolamento dei ponti termici, ossia i punti di contatto degli elementi strutturali dell’edificio ed esterno.
Fotovoltaico e pompe di calore: l’energia elettrica prodotta attraverso pannelli fotovoltaici di ultima generazione viene trasferita alle pompe di calore che consentono di riscaldare, raffrescare e fornire acqua calda sanitaria poi distribuita efficientemente alle unità abitative. L’energia elettrica prodotta in esubero sarà utilizzata per i fabbisogni delle parti comuni interne ed esterne dell’edificio (illuminazione, ascensore, cancelli automatici etc).
Cos’è il co-housing?
Il termine coresidenza (in inglese cohousing) definisce degli insediamenti abitativi composti da alloggi privati, corredati da ampi spazi comuni (coperti e scoperti) destinati all’uso collettivo e alla condivisione tra i coresidenti (in inglese cohousers).
Il cohousing nasce in danimarca a fine anni ’60. Nel 1969 si riunirono un gruppo di una cinquantina di famiglie con l’intento di creare una piccola comunità in grado di condividere uno spazio abitativo abbattendo i costi e favorendo l’aiuto reciproco. Oggi è concepito come il nuovo modo di abitare che permette ai nostri clienti di poter combinare autonomia e comunità. Vivere in co-housing significa vivere in perfetto equilibrio tra l’autonimia della casa privata e la socialià degli spazio comuni.
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